Guadagnare su Betfair facendo trading !!

 

Il principio alla base del trading sportivo su Betfair è questo : puntare un evento (una squadra, un giocatore, un risultato) ad una quota X e bancare lo stesso evento ad una quota più bassa di X o, viceversa, bancare un evento ad una quota X e puntare sullo stesso evento ad una quota più alta di X.

Per dirlo in parole povere, puntare 100€ su una quota a 3.00 e poi bancarla a 2.90 equivale al guadagno che otteremmo comprando, ad esempio, 100 caramelle a 2.90 € e rivendendole subito dopo a 3.00 €.

 

Un altro concetto principale da notare è che il trader non rischia nulla ( o quasi ). La bancata in seguito ad una puntata ( oviceversa) equivale ad una copertura, motivo per cui il trader non rischia nulla del proprio capitale, come fa lo scommettitore, ma ‘si accontenta’ di guadagnare in percentuale sull’oscillazione di quota correttamente ‘catturata’. 

 

Sta alla bravura del trader trovare eventi le cui quote oscilleranno nel tempo e gli sports che presentano maggiori oscillazioni di quote. 

Ricordiamo che, qualora si pensi che la quota cresca, supponiamo da 3.00 a 3.10 è opportuno bancare a 3.00 per poi puntare a 3.10 una volta che la quota è effettivamente diventata più alta ( le oscillazioni sono dovute proprio al fatto che le quote vengono in un certo senso fatte dagli utenti mediante il meccanismo di offerta/richiesta ). 

Al contrario, se si pensa che una quota scenda nel tempo, supponiamo da 3.00 a 2.88, è opportuno puntare sulla quota a 3.00 per poi bancarla a 2.88 quando la quota sarà effettivamente calata.

 

Parecchi possono essere i fattori che possono far oscillare le quote: nel calcio ad esempio spesso influiscono sulle quote infortuni dell’ultima ora, problemi di formazione, risultati di altre partite, etc.. 

 

Riporto come esempio esplicativo la situazione in cui si trovò la Juventus l’anno scorso, quando il sabato sera si diffuse la notizia che Trezeguet, Del Piero ed altri cardini della squadra erano infortunati o in forse per la partita di domenica pomeriggio. Le quote della Juve subirono un’oscillazione molto consistente, da circa 1.60 fino ad oltre la quota 2.00.

Un buon trader, quindi, è colui che sfrutta al meglio le informazioni che possono influire l’andamento delle quote.

 

Discorso a parte, che analizzeremo nei prossimi articoli, merita il trading live, ossia il trading effettuato mentre l’evento è in corso e dove, quindi, le quote crescono e diminuiscono in base al risultato corrente.

 

Consiglio per chi si affaccia per la prima volta nel mondo del trading on-line: Betfair segnala l’eventuale profitto ( o perdita ) qualora le giocate non ancora inviate ( o non ancora abbinate) fossero abbinate. Ebbene, provate a simulare una trade puntando 100 € ad una quota e bancando gli stessi 100 € a quote man mano più basse. Avete visto che profitti si possono raggiungere? E i bello è che non si rischia nulla del proprio capitale!!

 

Infine, una piccola nota sugli sports che maggiormente si prestano all’attività di trading sportivo. Il calcio è sicuramente lo sport che meglio si presta al trading a medio e lungo termine dato che si può cominciare a fare trading su una partita già alcuni giorni prima dell’inizio della stessa. L’ippica invece è lo sport con variazioni più grosse di quota, il che corrisponde  a maggiori guadagni ma anche a maggiore attenzione e applicazione ( o, nel caso vogliate diventare dei pro, in vero e proprio studio) nel trovare gli eventi su cui ‘lucrare’, in questo caso cavalli la cui quota si muoverà. Per usare un termine tecnico, diciamo che l’ippica è un mercato altamente ‘volatile’, il che significa che le quote subiscono variazioni più sensibili rispetto alle quote di altri sports. Ovviamente vi sono altri sport su cui fare trading: tennis, basket, football e addirittura cricket (c’è chi si è arricchito col cricket)

 

Al prossimo articolo! Commenti e considerazioni graditi